Passando all’analisi del drive osserviamo come il modello da noi ricevuto sia dotato del classico adattatore PCI-E HHHL (Half-Height, Half-Length) Gen3 x4 che assicurerà un’adeguata banda (32Gb/s) per non creare alcun collo di bottiglia. Design aggressivo grazie alla nuova colorazione Total Black. Dimensioni classiche così come il peso del drive complessivo.
Più da vicino possiamo osservare il drive RD400 con un adesivo a sua volta che segue lo schema di colore del PCB dell’adattatore.
Il retro del PCB è privo di dettagli di nota.
Nella zona laterale sinistra del PCB osserviamo la diversa componentistica nonché due LED di attività che entreranno in funzione a drive collegato e in seguito alle operazioni di I/O.
Inferiormente osserviamo in dettaglio il connettore PCI-E Gen3 x4 compatibile e inseribile senza alcun problema in Slot PCI-Express x16.
Osserviamo anche come il solo drive RD400 sia sostenuto da un Pad termico e adesivo.
Per rimuovere il drive dovremo svitare semplicemente una vite. Non sono presenti sigilli di garanzia quindi non invalideremo la garanzia stessa.
Dettaglio dei componenti che compongono il Toshiba OCZ RD400.
Dettaglio adattatore HHHL con ben 3 fori per SSD M.2 di dimensioni 2260, 2280 e 22110.
Prima di dare un occhio al controller e memorie del drive più nel dettaglio ricordiamo come sia presente una staffa Low Profile che potrà essere sostituita a quella già presente e classica per poter installare il Toshiba OCZ RD400 in una build SFF (Small Form Factor).